Introduzione
Dopo 20 anni di permanenza nel comitato, di cui otto come presidente, Michael Tschirky si è dimesso in occasione dell’assemblea generale. Anche Silvan Lustenberger, membro di comitato di lunga data, si è dimesso. Da giugno il comitato ha quindi una nuova composizione. Thomas Keller, che siede in comitato dal 2018, è stato eletto presidente, Tobias Gmür e Hansjörg Lieberherr sono stati eletti nel comitato EIT.swiss. Da agosto, Susanne Jecklin-Flückiger è vicepresidente.
Dopo oltre 30 anni dedicati alla formazione professionale, Erich Schwaninger ha ceduto il reparto a Norbert Ivan Büchel. Dopo un inizio veloce e un po' turbolento nel 2022, la neonata area dell’informatica degli edifici si è stabilizzata con l'ingresso di Martin Stalder.
Tutti questi cambiamenti di personale sono stati evidenti e percepibili negli ultimi mesi. Comunque, la gioia e la motivazione di essere al servizio del settore elettrico e dei soci EIT.swiss non è stata assolutamente scalfita.
Il 27 aprile il progetto OFor2022+ ha raggiunto un importante traguardo: i delegati hanno approvato i profili di qualificazione per le formazioni di base. Sono stati così definiti i profili professionali, le competenze operative e le competenze richieste. Sulla base di ciò, i piani di formazione per le formazioni di base triennale e quadriennale in installazione e quello quadriennale in pianificazione sono stati sviluppati nei workshop svoltisi fino all'autunno. I piani di formazione sono una buona base e forniscono ai luoghi e alle persone in formazione le indicazioni necessarie senza impantanarsi nei dettagli.
Ciò consentirà al settore di reagire più rapidamente agli sviluppi tecnologici e alle sfide che lo attendono. Nel corso della loro assemblea, i delegati hanno riconosciuto il lavoro svolto approvando i piani di formazione. Alla fine dell'anno, i soci EIT.swiss sono stati invitati a presentare i loro commenti in un breve sondaggio entro l'inizio di febbraio 2024. In questo modo si garantirà che le nuove formazioni di base siano ampiamente supportate dal settore.
Nel 2020 è stato pubblicato "beyond VDC." Il manuale che fornisce un’introduzione al Virtual Design and Construction (VDC) e può servire da strumento didattico, di lavoro o opera di riferimento.
Come suggerisce il nome, l'opera successiva "Practice", ora pubblicata, si concentra su esempi pratici. Con dieci progetti e relazioni sulle esperienze di aziende affermate, i lettori vengono introdotti alla progettazione, alla costruzione e alla gestione digitale nel settore elettrico.
Su iniziativa di eTrends, a maggio è stata organizzata una tavola rotonda con rappresentanti di aziende formatrici, produttori e organi associativi sul tema dell’informatica degli edifici. È stata sviluppata una roadmap utile a definire le tempistiche per il suo sviluppo, delineando le misure sostanziali per i prossimi anni. Tra queste rientrano gli eventi di networking organizzati per le aziende formatrici già attive in questa formazione in collaborazione con le sezioni. Si tratta di un primo importante passo per supportare attivamente le aziende formatrici e promuoverle in questo segmento.
Giovani professionisti provenienti da tutta Europa si sono contesi le ambite medaglie delle elettroprofessioni agli EuroSkills di Danzica dal 5 al 9 settembre. Nonostante la forte concorrenza, Michael Schmucki è riuscito a imporsi nella categoria “electrical installations” (professione 18); lo stesso per Sven Fellmann nella categoria "industrial control” (professione 19). I due elettroprofessionisti sono tornati in Svizzera il 10 settembre con nel loro bagaglio due medaglie d'oro, impressioni forti e tante nuove esperienze.
Dall'8 all'11 novembre, 15 giovani professionisti hanno gareggiato per un posto sul podio del Campionato svizzero del settore elettrico presso il Museo svizzero dei trasporti di Lucerna. Yanick Schwegler di Winikon si è aggiudicato la medaglia d'oro, quella d’argento è andata a Jana Gander di Beckenried e quella di bronzo a Julian Bissegger di Gümligen. Tutti i partecipanti hanno ottenuto risultati eccezionali grazie al grande supporto dei loro datori di lavoro e al duro allenamento.
I quattro giorni di gara sono stati incentrati sull'installazione di un moderno impianto comprendente una soluzione smart home e una stazione di ricarica per veicoli elettrici. Mentre i risultati di questo lavoro sono sotto gli occhi di tutti, le fasi necessarie per realizzarlo restano piuttosto sconosciute.
Come l'anno precedente, il conto annuale 2023 di EIT.swiss chiude con una perdita programmata, nonostante una leggera crescita del fatturato. La perdita di CHF -373’047 (anno precedente CHF -698’581) non ha raggiunto l'importo preventivato di CHF -1.016.000 grazie a una rigorosa disciplina dei costi.
Dopo il 2022, l’apertura dell’associazione si è fatta sentire anche l’anno scorso: con 1'902 aziende come soci attivi, EIT.swiss ha raggiunto un nuovo picco. Questo sviluppo si riflette anche sulla massa salariale, che ammonta a circa 2,6 miliardi di franchi.
Modifiche di personale
Norbert Ivan Büchel ha preso il posto, in aprile, di Erich Schwaninger come capo della formazione professionale. In primavera è entrato a far parte dell'organico anche Martin Stalder, capo informatica degli edifici. La sede d’esame è stata rafforzata da Edona Dautaj e Benjamin Kurt. L’area della formazione non formale, diretta da Angela Bättig, è stata integrata nel reparto con l'obiettivo di sviluppare e implementare nei prossimi anni un piano didattico standardizzato.
Sviluppo dell’informatica degli edifici
Lo strumento didattico digitale è la base per l’insegnamento nella scuola professionale e nei corsi interaziendali della formazione di base degli informatici degli edifici AFC. Nel 2023 vi sono stati integrati oltre 15 nuovi moduli. Questo strumento, il cockpit professionale - in quanto strumento di valutazione delle competenze operative - è per il settore elettrico un mezzo innovativo. Per facilitarne l'utilizzo alle aziende formatrici, da luglio a settembre LerNetz ha organizzato diversi webinar in collaborazione con EIT.swiss.
Le sfide dell’organizzazione degli esami
Nelle 25 settimane disponibili si sono svolti 59 esami con 873 candidati (2022: 75 esami, 1108 candidati). Per la prima volta nella storia della formazione professionale superiore EIT.swiss, un esame professionale superiore è stato annullato per mancanza di periti, di conseguenza i processi sono stati adattati per evitare il ripetersi di casi simili. A partire dal 2024, i candidati potranno confermare l’esame solo se un numero sufficiente di periti sarà disponibile. Per esaminare un numero maggiore di candidati, le classi sono state aumentate da 18 a 24.
assolventi EPS e EP
assolventi esame pratico
Riconoscimenti
La procedura di riconoscimento della garanzia della qualità e sviluppo dei moduli degli esami di professione, di quelli professionali superiori e dell’esame pratico, contempla 24 scuole partner. Nel 2023, esperti esterni e rappresentanti di EIT.swiss hanno effettuato sette visite scolastiche e quattro visite didattiche. Il riconoscimento definitivo è stato elargito a un corso per gli elettricisti capo progetto in pianificazione, uno per i capi progetto in automazione degli edifici, due per gli esperti in installazione e sicurezza elettriche e uno per l'esame pratico. Nelle scuole riconosciute definitivamente, la durata, gli obiettivi d’apprendimento e i contenuti dei corsi soddisfano le prescrizioni e le linee guida della commissione per la garanzia della qualità (CGQ).
Lancio del corso certificato del fotovoltaico
Nel 2022, i delegati incaricarono EIT.swiss di offrire una formazione continua nell’ambito del fotovoltaico. Il corso, sviluppato in collaborazione con Suissetec, si è tenuto quattro volte. Fa parte dei corsi EIT.swiss, che ora includono 42 seminari. Nel loro sviluppo viene prestata particolare attenzione affinché essi riflettano le necessità del settore. L'obiettivo è di offrire un programma completo in collaborazione con le sezioni. Per facilitare lo scambio di esperienze, si sono organizzati due incontri tra i responsabili sezionali della formazione.
parteicipanti
seminari
Ampia gamma di servizi
Il reparto Tecnica & Economia aziendale è stato attivo in tutte le aree della sua gamma di servizi. Vi troviamo la consulenza ai soci, la redazione di perizie, lo sviluppo del CPN, l’implementazione di soluzioni BIM, lo svolgimento di seminari CPN e BIM e altri servizi accessori. Il focus del reparto è non solo sul miglioramento di ciò che già c’è, ma anche sullo sviluppo di offerte per il futuro.
Digitalizzazione dei servizi
I vantaggi della digitalizzazione vengono utilizzati in modo specifico per alcuni servizi. I seminari CPN, ad esempio, sono sempre più spesso offerti e svolti online. In questo modo, non solo si riducono le assenze dei collaboratori (nessuna trasferta), ma si consente anche alle aziende lontane di beneficiarne.
Licenze CPN
Clienti CPN
CPN – amministrazione e sviluppo
Secondo la citazione di Paul Valéry "Chi vuole fare grandi cose deve pensare profondamente ai dettagli", numerose posizioni di prestazione, e i relativi elenchi di componenti, sono state messe sotto la lente e, se il caso, aggiornate. Anche nuovi approcci hanno trovato spazio nel CPN. Ad esempio, il piano per le colonne montanti indipendenti è stato completamente rivisto, i sistemi a innesto IP55 sono stati ampliati per includere combinazioni e parti di installazione in vista della NIN 2025, l'infrastruttura di ricarica per l'elettromobilità ampliata e riassunta in un modello pratico nella ricerca di immagini, la messa a disposizione di piattaforme elevatrici è stata integrata e le voci di testo delle spese amministrative modificate, integrata nelle informazioni del capitolo 563 (Sistemi proprietari) una nuova tabella di riepilogo. Tutto ciò ha fornito ancora una volta al settore uno strumento efficiente e pratico.
CPN – Video
Il primo video informativo sul CPN diffonde in modo ampio e semplice importanti notizie e contributi. Il video "Informazioni sul CPN" spiega lo scopo e l'importanza dell'omonimo documento online, in particolare agli specialisti meno esperti o in formazione.
CPN – Estensione dei webinar
Dopo l'offerta dei primi webinar sul CPN nel 2022, un altro è stato aggiunto alla serie nel 2023. Il webinar "CPN nella progettazione elettrica" è rivolto in particolare a collaboratori, capiprogetto, pianificatori elettricisti e collaboratori che passano dal cantiere all'ufficio. Fornisce una panoramica completa sulla sua applicazione e su tutto ciò che è necessario sapere sull'elaborazione dei capitolati, le condizioni generali dei contratti d’appalto e la fatturazione di un progetto. Il primo anello della catena, la progettazione, influenza decisivamente l’esecuzione. L'interesse dei clienti CPN è di conseguenza elevato.
Conclusione positiva della campagna pubblicitaria
Nel terzo e ultimo anno della campagna pubblicitaria, la protagonista Stromy ha lasciato la sua casa accogliente per incontrare Volty in un cantiere. Nel suo viaggio si sono visti i vari servizi offerti dagli elettroprofessionisti – dalla domotica all'elettromobilità, fino agli impianti fotovoltaici. Come negli anni precedenti, lo spot è stato trasmesso in due periodi distinti: maggio-giugno e agosto-ottobre. In entrambi i periodi i risultati ottenuti sono stati ottimi e hanno quindi beneficiato di servizi pubblicitari aggiuntivi gratuiti. Anche la campagna sui social media e i concorsi hanno avuto successo e aumentato la visibilità degli elettroprofessionisti.
Quest'anno gli spot televisivi e la campagna online sono stati supportati da un'ulteriore azione. Grazie alla collaborazione con Volkswagen Veicoli Commerciali, cinque soci EIT.swiss hanno testato per una settimana, tra maggio e giugno, l'ID.Buzz Cargo completamente elettrico. L’ultima tappa del veicolo specificamente decorato è stata l'assemblea generale di Berna.
Supporto comunicativo per i progetti di formazione
Tutte le aziende formatrici del settore elettrico sono interessate dalla revisione delle formazioni professionali. Ciò rende ancora più importante fornire informazioni tempestive sui lavori e gli sviluppi del progetto OFor2022+. Il supporto alla comunicazione del progetto è stato quindi uno dei compiti principali del reparto.
Giornata del settore di successo
Il 17 gennaio si è svolta la seconda Giornata del settore EIT.swiss, per la prima volta come evento ibrido trilingue. I circa 100 iscritti vi hanno partecipato sia in loco che da remoto; a moderare l’evento Nicole Glaus. La prof.ssa Heike Bruch, la prof.ssa Kerstin Wagner, Michael Frank, Christoph Bucher, il prof. Peter Scherer e Matthias Liechti hanno illustrato nelle loro presentazioni gli ambiti della gestione aziendale, l'approvvigionamento energetico e la digitalizzazione.
La politica nel segno delle elezioni
In ottobre si sono tenute le elezioni dell’Assemblea federale plenaria. Nell'interesse del settore, EIT.swiss aveva deciso in precedenza di sostenere finanziariamente dei candidati di vari partiti nelle loro campagne elettorali - con successo: Damian Müller (PLR, LU), Diana Gutjahr (UDC, TG), Franziska Ryser (Verdi, SG), Jürg Grossen (GLP, BE), Matthias Jauslin (PLR, AG) e Martin Schmid (PLR, GR) sono stati tutti rieletti. Anche l'elezione dell'elettricista Walter Gartmann (SVP, SG) al Consiglio nazionale è positiva per il settore elettrico. A giugno, EIT.swiss ha supportato la campagna referendaria di aeesuisse sulla legge sul clima e sull'innovazione; legge approvata con il 59,1% dei voti. Essa prevede ulteriori sovvenzioni per le misure di efficienza energetica negli edifici residenziali. Nel 2023, EIT.swiss ha presentato dodici pareri all’amministrazione nell'ambito del processo di consultazione e, tra l'altro, ottenuto un adeguamento dei requisiti per l'ottenimento dell'autorizzazione di controllo nell'ordinanza sugli impianti a bassa tensione (OIBT). EIT.swiss ha inoltre intensificato ulteriormente la sua rete di contatti con il Parlamento attraverso la gestione del segretariato del Gruppo parlamentare Formazione professionale.
I membri del comitato si sono riuniti per
un ritiro di due giorni
e per
riunioni di gorno.
Un totale die
rappresentanti del settore ha discusso in
riunioni delle
commissioni e dipartimenti
temi quali la sicurezza sul lavoro, l'istruzione non formale, il partenariato sociale, lo sviluppo professionale, l'istruzione professionale superiore e le questioni future
Il 27 aprile , Michael Tschirky ha aperto l'assemblea dei delegati di Berna per l'ultima volta in quanto presidente dell'associazione. Ha colto l'occasione per guardare al passato e al futuro sia del settore elettrico che dell'associazione. Anche i delegati si sono confrontati con il futuro: hanno approvato i profili di qualificazione della futura formazione di base nei segmenti dell'installazione e della progettazione elettrica, sviluppati nel quadro del progetto di revisione OFor2022+, comprendenti il profilo professionale, i campi di competenze operative e il livello richiesto per la professione. Approvato inoltre il conto annuale 2022 e i delegati hanno espresso la loro fiducia nel comitato concedendo il discarico. È stata adottata una mozione che chiede la parità di trattamento dei delegati con mandato diretto e dei delegati sezionali. Gli statuti saranno finalizzati in occasione dell'assemblea generale 2024.
Il 23 novembre l’assemblea dei delegati si è svolta a Lucerna. Thomas Keller, eletto presidente nel giugno 2023, ha approfittato della sua relazione per ripercorrere i suoi primi mesi di mandato, mesi caratterizzati da progetti e temi relativi alla formazione professionale. Lo stesso è valso per l’assemblea dei delegati. Oltre al budget e le quote associative 2024, i delegati hanno affrontato i piani di formazione delle formazioni di base attualmente in revisione. L’accettazione dei piani di formazione significa riconoscere il lavoro svolto. Dato il via libera alla revisione della formazione professionale superiore con l’approvazione del mandato di progetto. Per quanto riguarda il progetto di revisione, l’offerta di formazione deve essere riesaminata e sviluppata per garantire l’attrattività anche in avvenire.
Il 23 giugno 2023, Michael Tschirky ha aperto la sua ultima assemblea generale in veste di presidente dell'associazione. Nei suoi anni come presidente si è impegnato per il settore elettrico e lo sviluppo dell’associazione. Ha modernizzato le strutture associative e ne ha assicurato l'apertura: la storica Unione Svizzera degli Installatori Elettricisti (USIE) è diventata EIT.swiss, il referente più importante per l'intero settore elettrico. In segno di stima e ringraziamento è stato eletto presidente onorario. Sono stati elogiati anche Silvan Lustenberger, che lascia il comitato, e Markus Ehrenberg, che si ritira da presidente della Commissione per la garanzia della qualità.
Eletto nuovo presidente Thomas Keller, membro di comitato dal 2018 (dal 2022 vicepresidente). I membri uscenti Jean-Marc Derungs, Christian Matter, Antonio Salmina e Martin Schlegel sono riconfermati per altri due anni. Nuovi in comitato Tobias Gmür e Hansjörg Lieberherr.
Colophon
Editore: EIT.swiss, Limmatstrasse 63, 8005 Zurigo / www.eit.swiss Redazione e grafica: Segretariato EIT.swiss, 8005 Zurigo
Tutti i diritti riservati. Non è ammesso alcun utilizzo di testi e immagini senza l'approvazione di EIT.swiss.
© EIT.swiss, Zurich 2024